Spritzas & Varoufucker. La camicia, Varou, cribbio... |
Buona sera a
tutti da un marzialista ferito nel corpo ma non nello spirito.
Un grave
infortunio di allenamento al ginocchio sinistro mi ha dato l’occasione di
mettere insieme alcune riflessioni e togliermi alcuni sassolini dalla scarpa
destra sulla crisi greca e sui suoi commentatori.
In questi giorni
molto, forse troppo si è detto a proposito dei movimenti del premier greco
Alexis Tsipras e del suo zelante ministro dell’economia Yanis Varoufakis. I
commenti andavano dal pittoresco all’oggettivo, dal disfattismo più nero alla
speranza più ingenua e irrazionale, con buona pace dei rapporti di forza e
delle difficoltà poste di fronte al duo dalla durissima opposizione del fronte
dei paesi “creditori”, più che mai compatto e determinato nel non voler fare
sconti alla “piccola ma spendacciona” Grecia.