Ritengo che lo scopo di ogni attivista dovrebbe essere lavorare duramente per aggregare consapevolezza e consenso sui temi più importanti e fare rete, facendo capire alla gente e alle forze in campo quale sia la strada giusta da seguire. Far dialogare chi non si parla più, indurre il dibattito dove non c'é, aprire porte chiuse o che terzi vorrebbero chiudere. E creare nuove sinergie che l'attuale clima generalizzato di radicalizzazione delle posizioni e chiusura preclude.
La massa critica contro l'ordoliberismo, il lobbysmo e contro l'apologia del vincolo esterno é ben lontana dall'essere raggiunta, e a mio modo di vedere un dibattito che partisse in una CGIL o in un PD, da altri apostrofati come "collaborazionisti da distruggere", sarebbero una vittoria. Ma perché ciò avvenga occorre parlare, non liquidare o accusare o insultare. Anche se ne avremmo tanta voglia. Io per primo.

venerdì 27 giugno 2014

Tutti al mareee...Tutti al mareee... ;)

La sobria sede viareggina dell'esordio ufficiale di Riscossa Italiana
Buon giorno e buon week end a tutti!

Qui avevamo parlato della nascita di Riscossa Italiana e dell'ultimo incontro divulgativo che avevamo in programma noi di Ri-Costituzione con gli amici di Indipendenza.

L'incontro c'é stato, ieri sera al circolo arci Maché di Torino cui vanno i nostri ringraziamenti come sempre. Ha toccato temi di cui ho parlato qui sul blog proprio nell'ultimo post, insieme con la presentazione ai presenti da parte mia del progetto di Riscossa e un'interessante panoramica sull'esito delle elezioni europee in tutta la UE da parte di Dario Romeo, unitamente alle implicazioni del caso ucraino su tutta la nostra politica e società.

venerdì 20 giugno 2014

E dopo le elezioni... é il momento per la Riscossa! :)


"Oh no, sei in una magnifica posizione:
non puoi scendere più in basso di così, puoi soltanto salire!"
(Merlino, la Spada nella Roccia)

Buon giorno e buona Ri-Costituzione a tutti :)
 
Il tempo é poco e ci sono alcune buone notizie, dopo il plebiscito pro-PD delle ultime consultazione europee, che come ampiamente previsto in sedi come questa, non é stato minimamente scalfito dall'"astensionismo di protesta" di certuni, pur avendo avuto un dato vicino al 50%. In effetti le condizioni per gli italiani continuano a peggiorare in conseguenza dei provvedimenti dei precedenti governi Berlusconi-Monti, e anche le recenti velleitarie richieste del M5S di essere un interlocutore del governo per riforma elettorale e del titolo V della Costituzione sono cadute nel vuoto. Motivo? C'é una roadmap ben definita che prevede il rispetto del patto PD-Berlusconi, il M5S non é rilevante. Storia vecchia, del tutto prevedibile. Le testate italiane sono unanimi nel dare per certe le riforme. Nulla di buono.
 
In questo contesto, con l'attenzione dei cittadini sparpagliata fra estate in arrivo, mondiali di calcio e scandali di cronaca nera come gli sviluppi sull'omicidio di Yara Gambirasio e le solite dichiarazioni di Berlusconi contro la magistratura, cosa sta tentando di fare la piccola associazione Ri-Costituzione?