Ritengo che lo scopo di ogni attivista dovrebbe essere lavorare duramente per aggregare consapevolezza e consenso sui temi più importanti e fare rete, facendo capire alla gente e alle forze in campo quale sia la strada giusta da seguire. Far dialogare chi non si parla più, indurre il dibattito dove non c'é, aprire porte chiuse o che terzi vorrebbero chiudere. E creare nuove sinergie che l'attuale clima generalizzato di radicalizzazione delle posizioni e chiusura preclude.
La massa critica contro l'ordoliberismo, il lobbysmo e contro l'apologia del vincolo esterno é ben lontana dall'essere raggiunta, e a mio modo di vedere un dibattito che partisse in una CGIL o in un PD, da altri apostrofati come "collaborazionisti da distruggere", sarebbero una vittoria. Ma perché ciò avvenga occorre parlare, non liquidare o accusare o insultare. Anche se ne avremmo tanta voglia. Io per primo.

martedì 21 gennaio 2014

All'attacco del PUD€ (4): All'assalto di Sindacati, Politecnico, Alessandria!

ARS si rivolge agli studenti del POLI... In trasferta!
Buon giorno e buona battaglia per la sovranità a tutti!

Come dicevo qui, il buon giorno si sta vedendo dal mattino. Bollono in pentola molte novità e ci stiamo muovendo su vari fronti per far passare il messaggio costituzionale, comunitarista, antiliberista e di recupero dello spazio d'azione sovrano del nostro paese ovunque possibile.

Vi ho già parlato del mio piccolo tentativo di mediazione presso i ragazzi di Lotta Comunista. Nulla da fare, internazionalisti fino al midollo, e pure convinti dell'inutilità della riposta istituzionale alla crisi. Peccato. Conto comunque di mantenere i contatti, non si sa mai.

Poi, con il mio gruppo di ARS Piemonte e l'aiuto dei 101 Dalmata, stiamo cercando di compiere una paziente opera di mediazione con l'ambiente delle librerie torinesi, tradizionalmente in area PD e fortemente allineate alla mentalità eurista. La trattativa in corso é rivolta a organizzarvi l'incontro-presentazione del libro Euro e(o) democrazia costituzionale di Luciano Barra Caracciolo, previsto per sabato 22 marzo. La speranza é che la preparazione e la caratura istituzionale di Luciano possa far presa anche sulle menti più prevenute dell'ambiente. Vi teniamo informati! :)

Poi, ringraziando il lavoro incessante del collega Alex Casella, che saluto, stiamo cercando di farci capire anche presso i sindacati torinesi (la CGIL), che non sorprendemente hanno al loro interno un acceso dibattito sul tema lavoro e direttive europee. Purtroppo prevale ad oggi la linea ordoliberista, tuttavia il dibattito c'é e sta fruttando alcuni ripensamenti e riposizionamenti. Noi naturalmente come ARS siamo a completa disposizione degli amici sindacalisti che vogliano provare a capire e approfondire un tema troppo a lungo trascurato per precise direttive superiori. Perché qualcuno, come Giorgio Cremaschi, comincia a capire sul serio che il sindacato dovrebbe essere un'altra cosa. Apprendiamo da Alex che la CGIL ha iniziato il suo congresso, e che ci sono 2 documenti congressuali in votazione. Il 97% della dirigenza appoggia il documento della Camusso, per un "sindacato conforme alle direttive della TROIKA", l'altro, appoggiato da Cremaschi e da semplici iscritti, (tra i quali lui) è appunto "Il sindacato è un'altra cosa"... E riteniamo che chiunque abbia a che fare con la CGIL DOVREBBE appoggiare quest'ultimo!!

Dalle dichiarazioni di Cremaschi possiamo in ogni caso trarre un certo ottimismo:

"Giorgio Cremaschi, membro del Comitato direttivo della Cgil, attacca la "cautela" di Susanna Camusso e le "aperture" di Maurizio Landini perché "ci sono almeno tre ragioni per dire no al Jobs Act di Renzi e per contrastarlo".

La prima: "Tutta l'ideologia del progetto è quella liberista di sempre secondo cui per creare lavoro bisogna togliere vincoli alle imprese ed esaltare la globalizzazione".

La seconda ragione: "Si allude ambiguamente alla estensione della indennità di disoccupazione, senza chiarire se questa si aggiunge a quello che già c'è oggi, e allora bisogna finanziarla, o lo sostituisce e allora sono i lavoratori che la pagano finendo in mezzo ad una strada".

La terza ragione, conclude Cremaschi, "è il contratto di inserimento con piena libertà di licenziamento per i nuovi assunti che estenderà ancora la precarietà del lavoro e che aprirà la via a licenziamenti di massa. Sarà sempre più conveniente licenziare lavoratori con articolo 18 per sostituirli con nuovi assunti senza diritti".

Ecco il liberismo sfrenato anti stato e anti sociale dove porta, ed è ancora una volta la vostra "sinistra" a prepararsi al mattatoio finale, c'è un unica alternativa a tutto questo aggrapparsi mani e piedi alla nostra Costituzione e riprenderci il nostro paese, Sovranità o declino inesorabile, sveglia Italiani, l' Italia vi chiama.
"


Proprio Alex ci porterà la sua esperienza come sindacalista ed esperto della tematica "diritto al lavoro" facendo da relatore alla nostra prossima uscita ufficiale torinese (vedi immagine sopra), che sarà Martedì 28 gennaio 2014, ore 20 al Circolo Arci Maché, via della Consolata 9G a Torino (saletta seminterrata).
L'Associazione Riconquistare la Sovranità incontrerà la cittadinanza e chiunque voglia sapere di più sulla crisi. Con l'aiuto di Alex e del filosofo e amico Diego Fusaro, cercheremo di spiegare le sue vere cause e le possibili soluzioni, contro malapolitica e disinformazione imperanti. Alla fine delle prolusioni, é previsto un breve dibattito per rispondere alle vostre curiosità.

L'ingresso sarà GRATUITO E LIBERO A TUTTI I POSSESSORI DI TESSERA ARCI.

Chi non avesse tale tessera, la potrà fare sul posto per 10 euro. La tessera ha durata annuale e comprende una consumazione. Ve lo consiglio, vi consentirà di accedere liberamente e gratis a tutti i nostri prossimi eventi del genere :)

Qui il volantino dell'evento (by Monica Maria Seksich ) e qui l'evento facebook.


Saluto i ragazzi di Rivista Indipendenza che spero siano presenti nel pubblico. Non temete, sto lavorando (anche) per voi.

Per informazioni: ars.regionepiemonte@gmail.com 


Infine, anticipo altre due notizie: primo, ho in programma di organizzare la presentazione ufficiale a Torino del libro di cui sono co-autore, ovvero Exit-oltre l'Euro. Vi terrò informati anche su questa questione. Ma é tutto ancora da definirsi.

Secondo, ARS Piemonte sta per esordire ufficialmente ad Alessandria. Grazie ai buoni uffici della referente locale Cristina Capra, abbiamo ottenuto di essere ospitati dal Museo etnografico di Piazza della Gambarina. L'incontro si terrà sabato 15 febbraio 2014 alle ore 16 in Piazza della Gambarina ad Alessandria. Con l'aiuto della nostra esperta in scienze politiche Barbara Perfetti, dela nostra artista Monica Seksich e del solito noioso econoqualcosa sottoscritto, cercheremo di dare ai cittadini di Alessandria tutte le informazioni necessarie su crisi e dintorni. Anche qui, l'ingresso sarà GRATUITO E LIBERO A TUTTI. Fra poco avremo anche il volantino :)

PS. Già da questa settimana, chi volesse conoscerci anche solo virtualmente potrà partecipare alle nostre riunioni telematiche di incontro e reciproca conoscenza per militanti e simpatizzanti. Il programma completo é disponibile qui.

PPS. In ciascuna di queste occasioni (esclusa quella online) sarà possibile iscriversi ad ARS per l'anno 2014. Abbiamo bisogno di tutto l'aiuto possibile. Anche senza iscriversi, sono benvenute piccole donazioni da parte dei simpatizzanti. Altro non abbiamo per lavorare. :)

Ci vediamo in mischia.
Mattia C



4 commenti:

  1. Io sono a Roma, ove possibile seguo sempre gli incontri con Bagnai r gli altri, sono molto interessataa a tutte queste importanti questioni. cosa si fa qui a Roma?vorrei partecipare attivamente, oltre alla prossima piccola donazione!!! Fiorella

    RispondiElimina
  2. Ciao Fiorella! scusa il ritardo ma ero a casa con la febbre! :)

    Nella zona di Roma abbiamo molti contatti, anche più che al nord. Posso consigliarti di contattare Gianluigi Leone o Lorenzo D'Onofrio di ARS :)

    Qui il gruppo FB ARS regione lazio:
    https://www.facebook.com/groups/466196943476326/?fref=ts

    Altrimenti scrivi ad italiasovrana@gmail.com e chiedi un contatto di quella regione! :)
    Bye!

    RispondiElimina
  3. Per cortesia come funziona una riunione telematica?
    C'è la webcam?
    È tipo una chat o c'è il microfono con o senza video?
    Grazie

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao Francisco!

      si, per partecipare alle riunioni hai bisogno di casse accese e microfono almeno, meglio se hai anche webcam.

      Ci si collega ad un'applicazione web per videoconferenze e si parla con gli altri membri online! :)

      Per saperne di più, scrivi a italiasovrana@gmail.com ;)

      Elimina

Fammi sapere che ne pensi...