tag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post137287199207503721..comments2024-01-25T00:30:08.292+00:00Comments on Mattia コルシーニ: Della Champions e della ricerca della felicitàMattia Corsinihttp://www.blogger.com/profile/10659947480321448841noreply@blogger.comBlogger7125tag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post-38413976632953948572015-06-13T13:30:43.381+01:002015-06-13T13:30:43.381+01:00brevissimo "si tratta di pensare bene o benes... brevissimo "si tratta di pensare bene o benestare" non condivido né il concetto né la mutua esclusione tra le due che sembri individuare. <br />scusa ma la "o" qui significava oppure , un sinonimo non opposizione.piperinikhttps://www.blogger.com/profile/05595826980757915483noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post-80143650631236257082015-06-13T13:28:14.171+01:002015-06-13T13:28:14.171+01:00Questo commento è stato eliminato dall'autore.piperinikhttps://www.blogger.com/profile/05595826980757915483noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post-39337345524398592342015-06-11T17:29:39.650+01:002015-06-11T17:29:39.650+01:00Il tuo tentativo di sceditare l'argomento affi...Il tuo tentativo di sceditare l'argomento affibbiandogli l'etichetta di qualcuno che evidentemente non approvi o ritieni troppo "mainstream" (parbleu conte), non é il massimo della correttezza. Sto parlando io qua, non Osho o chi per lui. E non mi serve citare Platone o Anassimene per dire in faccia a chicchessia che non sono d'accordo con lui. Sono sul mio blog ed esprimo il MIO parere su cosa sia la felicità e come andrebbe perseguita, con la massima consapevolezza che il signor X che si é fatto tatuare sul culo il risultato di Juve-Barcellona 1-3 non sarà d'accordo con me, cosa di cui non mi cale né tanto né poco.<br /><br />Per esempio per me la felicità che deriva da una fede religiosa é l'antitesi della felicità vera. La ricerca della contemplazione e della comunione con l'ultraterreno con contorno di dogmi correlati é semmai un ottimo oppiaceo. La felicità per me può venire solo dalla consapevolezza e dalla libertà, dalla responsabilità, dalla realizzazione completa dell'uomo. Che non può avvenire se ci accontentiamo di dogmi, dottrine e verità indimostrabili ed astratte che ci allontanano dalla voce del nostro io interiore che lotta per emergere. Si, forse si può essere "felici" seguendo pedissequamente un culto e confidando nel suo premio ultraterreno, né più né meno come può essere felice chi segue acriticamente un guru senza mai metterne in dubbio le verità. La morte della ragione insomma. E io non indugerò oltre nel prenderla a pugnalate, visto che é tutto ciò che ci manca oggi. Ragione e buon senso.<br /><br />La tua affermazione sulle arti marziali che nascerebbero come forma religiosa é piuttosto discutibile. Se mi parli di arte marziale come "insieme di tecniche di combattimento", allora ti rispondo che le prime tecniche codificate risalgono all'epoca preistorica, e non sono certo nate per religione o filosofia, ma per sconfiggere in molti grazie a tecnica e organizzazione animali e creature grosse e forti, oltre che altri uomini. Istinto di sopravvivenza unito a raziocinio umano puro e semplice. Per millenni le arti marziali sono state uno strumento di difesa e attacco, per vincere contro avversari più forti o meglio equipaggiati. Per uccidere. Solo successivamente, con la fine dei disordini e il progredire della civilizzazione, questo spirito ferino originale si é perso, ed é stato forzatamente rimpiazzato da altro, più consono alla modernità.<br /><br />Infatti, se ti riferisci al concetto moderno di arte marziale, ovvero post epoca delle guerre, intese come "percorso di vita da percorrere" aka DO, allora la cosa ha già più senso. Ma più che della religione, é stato importante l'apporto della filosofia, specie buddismo, taoismo e zen. <br />Mattia Corsinihttps://www.blogger.com/profile/10659947480321448841noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post-77764518779486414892015-06-11T17:29:28.560+01:002015-06-11T17:29:28.560+01:00Francamente non ti capisco. Prima mi dici che cond...Francamente non ti capisco. Prima mi dici che condividi la mia critica ai metodi del Bagnai e poi sostieni che farlo notare sul mio blog sia "divisivo". Non condivido. E' divisivo il suo atteggiamento messianico, non chi prova in ogni modo a farlo notare a commentatori amici e fanboy vari. In altri post ho argomentato anche meglio la mia critica alle sue posizioni (o a quelle di Borghi) ma qui non era il caso né lo scopo. In ogni modo l'aneddoto che racconti é decisamente emblematico e non é nulla che non sia capitato altre N volte. Per il frame della setta di accoliti fanatici é anche troppo. Io ho già provato in tempi non sospetti ad instaurare un dialogo civile con lui, ma non é stato possibile. Ho già dato.<br /><br />Secondo, mi tocca specificare: a me non frega nulla di fare post monotematici a compartimenti stagni. Non sono l'esegeta di nessuno, sono uno che dice quello che pensa, sulla base dei suoi interessi ed esperienze. Se poi é suffragato da pareri colti o di plastica che siano benissimo, ma francamente FOTTE SEGA... <br /><br />"si tratta di pensare bene o benestare" non condivido né il concetto né la mutua esclusione tra le due che sembri individuare. Chi decide se pensi "bene"? Hegel e Fichte? Se si parla di realizzazione interiore, la felicità non potrà mai venire dall'accettazione di una linea di pensiero qualsiasi come "positiva". I grandi maestri possonno indicare soglie e spunti, ma sta solo a noi varcarle, esplorarle, e trovare la nostra verità, calzata sul nostro cuore e sulla nostra particolarissima sensibilità. A mio parere solo quella é in grado di renderci felici.Mattia Corsinihttps://www.blogger.com/profile/10659947480321448841noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post-90185345219291800762015-06-11T16:36:57.143+01:002015-06-11T16:36:57.143+01:00Non mi piace botta e risposta,per cui lascio passa...Non mi piace botta e risposta,per cui lascio passare del tempo.<br />"Ma magari tu ritieni che l'aggressività verbale di un Bagnai "<br />No affatto ! Un anno fa gli avevo scritto che rischiava di divenire una setta !<br />Oggi ad uno sul suo blog che molto educatamente esprimevalo stesso concetto consigliava di grufolare altrove.<br /><br />E proprio per le "divisioni esistenti fra le" (io direi semplicemente NOI) trovavo che nell'articolo la citazione su Bagna potesse essere solo divisisa.<br />Poi mi dispiace che scrivano poco sul tuo blog che io trovo molto interessante ( a parte le arti marziali).<br /><br />A proposito:non si tratta di pensare troppo (sa di Osho e altri plastic guru)si tratta di pensare bene o benestare.<br />Se ti metti a mescolare economia, sport,filosofia in un solo post viene fuori un minestrone a cui è difficile rispondere cosa sia Felicità.<br />Del parere delle religioni intese come una parte importante della risposta umana alla felicità ti dovrebbe importare.<br />Anche le tue arti marziali (per quel pochissimo che di esse ) vengono dauna forma religiosa.<br />Continua a scivere: magari anche in altri blog.<br />Hasta la victoria Siempre ...cough cought.... Qualche volta... Una volta...un pareggio ? (lol)<br />piperinikhttps://www.blogger.com/profile/05595826980757915483noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post-391911004038323012015-05-15T11:12:42.616+01:002015-05-15T11:12:42.616+01:00Prova a fare qualche 5MAT di panca e squat di fila...Prova a fare qualche 5MAT di panca e squat di fila e poi vedrai se non mangi pesante. :)<br /><br />Intanto, non vedo alcuna contraddizione. <br />I meriti di quei due non mi impediscono certo di affermare che i loro sistemi di divulgazione e non solo siano ampiamente criticabili e che per come la vedo io siano una delle cause delle divisioni esistenti fra le parrocchiette della galassia "antisistema", diciamo così, e del fatto che il mainstream abbia avuto gioco facilissimo a buttarci tutti nel frame della setta di esagitati estremisti e magari un poco fascisti, vedi endorsement alla Lega etc. Per aver sostenuto che la Lega fosse null'altro che un covo di cialtroni xenofobi e populisti che cavalcava il tema mi son beccato insulti notevoli. Ora però se ne accorge anche Bagnai nei suoi ultimi post quindi va bene, vero?<br /><br />Nel mio lavoro di attivismo é più il danno che ho subito da quei due che altro. Il signor Rossi é felice a condividere il suo punto di vista e magari la sua Verga di Aronne sul suo blog? Padronissimo. La mia "felicità" (si fa per dire, visto che preferirei che la realtà fosse diversa) invece sta nel far notare a chiunque voglia capirlo (e per fortuna qualcuno c'é) che l'efficacia politica di un simile atteggiamento non é nulla, é negativa. <br /><br />E siccome da questo e altri successi del genere dipende anche il MIO futuro, la cosa magari mi dà fastidio, perché basta una singola sclerata di quel tipo per rovinare anche mesi di paziente lavoro e dialogo di mezza galassia attivista me incluso. Ma magari tu ritieni che l'aggressività verbale di un Bagnai e la politica per cui é riuscito a litigare con ogni singola altra fazione di potenziali alleati per motivi perlopiù riconducibili a lana caprina e ego ipertrofico, sia una buona politica. Il mio parere "professionale" di fondatore di Economia 5 Stelle, ex membro direttivo di ARS e ora PR di Riscossa é di profondo dissenso. Non concordi? Me ne farò una ragione. <br /><br />Poi sul resto delle tue considerazioni si potrebbe discutere a lungo. Ma in breve, non ne condivido manco una sillaba. :) Intanto tirare in mezzo morti e suicidi in una considerazione che riguarda la filosofia di vita e la ricerca della felicità non c'entra per definizione un tubo ed é fuorviante. Il pensiero di un suicida ben difficilmente é spiegabile razionalmente con delle "priorità". Che ne puoi sapere tu (o io) di quel che gli é passato per la testa? Razionalmente potrei pure dirti che non condivido la loro scelta, poiché come dici tu hanno messo il fallimento della loro vita professionale sopra i propri affetti più cari, che é una cosa contro la mia natura. Ma appunto, é un pensiero razionale, neutrale ed esterno alla vicenda che valuta un'azione disperata e estrema che non conosco, quindi il suo valore é vicino allo zero. Inoltre non vedo un suicidio come un tentativo di cambiamento, ma al più come la fuga da una realtà che fa soffrire, o al più come una protesta estrema contro la realtà stessa. Quindi tutto il tuo discorso non si pone proprio. COSA CAMBI SE SEI MORTO? <br /><br />Io sto invece parlando a gente che VUOLE vivere, per duro che sia, e che VUOLE vivere BENE e ottenere dei risultati in QUESTA vita, che per quanto sappiamo é l'unica vita che avremo. Del parere delle religioni in merito non mi cale né tanto né poco.<br /><br />La tua considerazione su Happy poi...brrr... ma lo vedi che non sai godere nemmeno di una canzonetta senza applicare un retropensiero che ti impedisce apprezzare la semplicità delle piccole gioie che la vita offre? Cos'é, se ti avessi messo l'Inno alla Gioia ti saresti sentito meglio? E invece ho messo quella musichella superficiale che però fa ballare e allieta. E allora sarà superficiale ma raggiunge il punto meglio di altre, dunque va bene così. <br /><br />Pensi troppo. Non pensare.<br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br /><br />Mattia Corsinihttps://www.blogger.com/profile/10659947480321448841noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-7651642526519878199.post-32742452345758802092015-05-14T19:18:00.420+01:002015-05-14T19:18:00.420+01:00mangiato pesante ,forse ? : - )
perchè questa co...mangiato pesante ,forse ? : - )<br />perchè questa condivisibile proposizione <br />Se proiettate su chiunque la vostra aggressività e frustrazione, vedrete nemici ovunque, anche dove non ci sono " <br />Mi sembra abbastanza in contraddizione con<br />"sbroccati sociopatici" e una stana coppia.<br />Quello che non suona il clavicembalo è assai solo,ma per Lui la felicità magari è condividere il suo punto di vista.<br />Restiamo umani una bellissma testimonanza.<br /><br />Poi giusto per fare un po' di filosofia da 4 soldi qualche volta si vuole cambiare una cosa proprio perchè ci impedisce di essere felici.<br />Quegli imprenditori suicidi per dover chiudere la loro fabbrica amavano sicuramente più il Lavoro inteso come dignità della vita più che la vita stessa.Avrebbero dovuto ricordare i loro affetti e fare un altra scelta.<br />Felcità in tutte le religioni è legata alla consapevoleza.<br />Quella di Happy (che fa venri voglia di ballare è innegabile) è un livello troppo superfciale.<br />Sarebbe come se io affermassi che l'indotto della vendita delle droghe pesanti dopo tutto aumenta il Pil.... (lol)<br />P:s Il Cagliari va in serie B quest'anno ;-(piperinikhttps://www.blogger.com/profile/05451092773001580341noreply@blogger.com